DOPPIO SOGNO

di Angelo Crespi

“Se non citando due grandi artisti come Peynet o Folon, non c’è possibilità ulteriore di rappresentazione di questo momento assoluto, che tutti noi viviamo una volta nella vita, dell’innamoramento, se non attraverso queste sculture bellissime”

Angelo Crespi

La mostra “Doppio Sogno” di Giacinto Bosco a Iseo è curata da Angelo Crespi e presenta una quarantina di opere in bronzo che rappresentano al meglio l’intera produzione dello scultore siciliano.

In un rapporto perfetto tra opera d’arte e natura, il lago d’Iseo e gli spazi della Fondazione l’Arsenale divengono scenario di rappresentazione dell’amore secondo Bosco, il quale ha la saggezza dell’artista di cogliere la promessa d’amore quando, mirando alla luna, i due innamorati si promettono l’eternità.

L’osservatore si trova così immerso in una doppia bellezza, quella della natura a confronto con quella dell’opera d’arte, in un “doppio sogno” in cui visione onirica e realtà si incontrano.

Angelo Crespi Giornalista e critico d'arte

CRITICA